magiadellepietre

Collana in agata rosa

La collana in agata rosa nasce, come tutte le mie creazioni, per soddisfare un bisogno: questa volta era voglia di rosa. Non so da cosa nascesse questa “voglia”: forse il bisogno di colore nelle giornate ancora buie, di tranquillità però era una necessità forte. Quindi ho cercato queste perle che sapevo di avere ed è nata così la collana in agata rosa.

“Più crei e più ti viene da creare…
E’ come se ogni creazione fungesse da porta d’accesso ad un canale preferenziale per un mondo magico.
Si muovono solo le mani, il respiro si regolarizza, la mente si rilassa e così tacciono i pensieri molesti…. a poco a poco si guarisce dall’ansia.
Non so come spiegare meglio, credo che si debba solo provare.”

Queste sono le parole di una persona che purtroppo conosco solo virtualmente su facebook: Rosy Siani. Fa dei lavori fantastici (andate a vederli) con una tecnica particolare e, contrariamente a me, ha la capacità di esprimere a parole quello che provo io e che ritengo provino tutte le persone creative, qualsiasi sia l’arte per mezzo della quale si esprime quello che si prova in un determinato momento della vita. 

collana lunga

Questa collana lunga in onice e perle di Boemia è la seconda collana che ho creato per la mia amica di cui vi avevo parlato qui. Per differenziare il più possibile le due collane, la soluzione migliore è stata crearne una lunghissima e da annodare. In sostanza lo stile è lo stesso: stesso colore, stesse perle in onice e perle di Boemia e stessi inserti in metallo argentato ma cambia completamente la forma. Questa è lunga più di 2 metri per cui è possibile non solo annodarla davanti ma, se pensiamo ad un abbigliamento estivo senza colletti, possiamo prima arrotolarla intorno al collo e poi annodarla. Le perle di Boemia e onice sono di forme diverse per dare movimento alla collana e non renderla troppo uniforme altrimenti, secondo i miei gusti, sarebbe sembrata “noiosa”.

“Le materie prime fondamentali per la produzione del vetro sono le sabbie per vetrerie (fondibili). Si tratta di minerali granulari, di un colore chiaro o persino bianco (sabbie silicee, o arenarie poco solide). Oltre al quarzo, assolutamente dominante, le sabbie per vetrerie contengono anche grani di altri minerali – per la maggior parte spati, miche e cosiddetti minerali pesanti (ad esempio: granato, zircone, tormalina, magnetite). Come legante di solito vengono utilizzati minerali argillacei (per esempio caolinite). I più grandi e importanti giacimenti delle sabbie per vetrerie in Repubblica Ceca sono concentrati nel giacimento gessoso boemo. La Repubblica Ceca ha per la produzione del cristallo le migliori condizioni ed è proprio questo il motivo per cui i suoi prodotti di vetro raggiungono livelli mondiali.” (testo da CZ COT)

agata verde

Le perle della collana in agata verde e perle di madreperla sono uno degli acquisti fatti al mare un paio d’anni fa. Al mercato di  Follonica, dove passo le vacanze estive, c’è un meraviglioso banchetto che vende tantissime pietre dure anche sciolte, cosa strana per me perchè dove abito, hanno cominciato solo da poco a venderle così. Di solito dedico una mattina solo per visitare questa bancarella e scegliere le pietre nelle forme che più mi piacciono in attesa che, prima o poi, venga l’ispirazione per utilizzarle. L’abbinamento di questa collana in agata verde con le perle di madreperla bianche mi solleticava da un po’, in più il verde è il colore che ho sempre preferito in assoluto. Mi piace molto l’abbinamento dell’agata verde con le perle bianche in madreperla: nonostante la dimensione e le forme varie delle perle verdi, le perle bianche danno classicità alla  collana dai componenti di forma insolita.

“Se la si incontra in Natura può sembrare un ‘sasso’ qualsiasi: l’Agata infatti si presenta come un Geode, che al suo interno nasconde una cavità straordinariamente colorata e dalle peculiari striature (qualora priva di cavità, viene chiamata ‘Mandorla d’Agata’). Si può trovare di molteplici colori, anche se è uso diffuso ricorrere alla colorazione artificiale. Come regola generale, le Agate Blu, Verde, Giallo e Fucsia sono state trattate.” (testo da Le pietre delle meraviglie ). 

Questa collana in pietra dura è nata accostando perle che erano avanzate da altre creazioni. 

collana in pietra dura

Infatti, come si può vedere, ci sono quarzo, quarzo rosa, diaspro, corniola e onice. Il caso ha voluto che le perle fossero tutte a scalare ed è bastato trovare una pietra pendente di diaspro rosa e la collana in pietra dura è nata da sola. 

Anche l’accostamento dei colori è molto piacevole, le pietre scure fanno da contrasto a quelle chiare e nessuna si sovrappone all’altra: una collana adatta a tutte le stagioni. Un bel maglioncino a girocollo per l’inverno o una bella camicetta aperta in estate vengono completate da questa collana.

perle di murano

Le perle di Murano sono uniche sia nel loro genere che prese singolarmente. Come avevo spiegato in uno dei primi articoli (Bracciale in perle veneziane) per queste perle “il vetro viene colato da una fiamma a gas con spinta ad aria e viene incorporato in un filo in metallo vuoto, il vetro viene sagomato a piacere con stampi o interventi manuali e impreziosito con metalli nobili come oro, argento, platino” ed essendo fatte tutte a mano anche quelle simili risultano diverse nei loro particolari. Inoltre la loro bellezza sta anche nei colori e nei disegni tutti diversi: la bravura e la fantasia con cui i maestri di Murano si dedicano alle loro creazioni, siano essi semplici perle o lampadari o qualsivoglia manufatto esca dalle loro mani, rende questi oggetti dei capolavori. Nel mio piccolo ho voluto scegliere per questa collana, delle perle di Murano una diversa dall’altra ma con colori tenui che si abbinassero tra di loro con qualche perla di colore più forte a creare contrasto. Il tutto è stato concatenato con filo di rame argentato per dare ad ognuna il giusto risalto, sperando di essere riuscita ad esaltarne la bellezza.