Lo so… l’ennesima versione della chiusura centrale. Ma è troppo bello per non farvi vedere questo cammeo in madreperla naturalmente abbinato a perle di acqua dolce. Nonostante sia grande come quelli che vi ho presentato prima (corniola, onice, agata) questo girocollo è il più raffinato ed impegnativo nonostante appaia al primo impatto il più dolce e meno appariscente.
Per il girocollo in madreperla bastano un filo di madreperla e perline in argento ed ecco un bijoux che si può indossare sempre. Versatile, sta benissimo sia su un abbigliamento elegante sia su uno sportivo. questa è una delle mie creazioni che sto utilizzando di più.
La soddisfazione più bella?????????? Ritrovarsi lo stesso, identico, uguale uguale girocollo nella vetrina di una gioielleria della città.
La madreperla è un materiale di pregio, ricavato dallo strato interno della conchiglia di alcuni molluschi, specialmente delle ostriche, di colore iridescente bianco perlaceo, utilizzato per la sua durezza nella produzione di vari oggetti e per la decorazione ad intarsio di alcune superfici. (cit. Wikipedia)
Questo girocollo in madreperla è stato realizzato con una chiusura centrale in madreperla e 3 fili di perle di fiume azzurre. Come avete potuto notare mi piacciono molto queste chiusure gioiello: potete trovare le versioni in corniola quì e quì, la versione con il centrale in agata verde quì e vi farò vedere quanto prima quella in onice e un girocollo con centrale in madreperla con cammeo.
Perle e madreperla per questo girocollo dai colori tipicamente autunnali. Ho abbinato perle quadrate in madreperla marrone, perle color oro, perle rosate e intercalari in madreperla marroni. Semplice semplice ma d’effetto ricorda i colori delle foglie che cadono.
In questa collana con geodi c’è tutta la mia voglia d’estate e di colori estivi. Avevo in casa da un po’ di tempo 2 kit della mia amica Babou in attesa di scoprire come montarli. C’erano tante perle in madreperla rosa, perle di vetro, perle di ametista e quarzo rosa e 2 geodi meravigliosi uno in ametista (quello più scuro) e uno in quarzo rosa (quello più chiaro). Ne ho tolte un po’, poi le ho rimesse, le ho tolte, mescolate e alla fine ecco il risultato.