Collane e girocolli

ciondolo swarovski

 

Con il ciondolo swarovski ho voluto regalarmi tutti i toni del marrone da indossare. Lo schema è sempre quello che potete trovare qui ripetuto 4 volte cambiando i colori durante il lavoro. Alla fine si chiude la parte chiara a formare un anello attraverso il quale passa la catenina. Il ciondolo è completato da piccole perline d’orate inserite nella lavorazione.

Spesso mi chiedo quale sia la molla che fa scattare la scelta dei colori da utilizzare per le mie creazioni. Nel caso di questo ciondolo la scelta sarebbe potuta cadere su tantissime sfumature diverse considerati gli innumerevoli colori in cui si trovano gli swarovski.
Quello che ho notato è che ci sono persone che reagiscono al grigiore invernale con colori accesi mentre altre, gli stessi colori li indossano più facilmente in estate: io sono una di queste. E’ come se in inverno andassi “in letargo” e quindi preferisco colori scuri, mentre dalla primavera comincia il risveglio che culmina con l’estate e anche i colori sia dell’abbigliamento che dei bijoux seguono queste sensazioni. In ogni caso è indubbio che i colori siano espressione di ciò che proviamo e che ci esprimiamo attraverso il loro utilizzo anche se spesso non ce ne rendiamo conto.

E voi come vivete i colori?

ritornano

Quando ho deciso di trasferire il blog, ho cominciato a guardare con occhio critico soprattutto le prime fotografie che non mi piacevano più. Così ho ricominciato a fotografare tutte le mie creazioni. Non vi dico il lavoro.
Comunque da una delle scatole dove conservo le mie collane, è saltato fuori un girocollo che non ricordavo di aver realizzato e ho cominciato a chiedermi come mai fosse rimasto solo soletto, indossato forse un paio di volte e ….. a volte ritornano anche i bijoux.

Sicuramente quando l’ho realizzato (direi circa 7/8 anni fa) il risultato non mi soddisfaceva completamente, non esprimeva, almeno a quel tempo, quello che avrei voluto esprimere ma mentre lo fotografavo ha cominciato a dirmi qualcosa. Ho rivalutato la sua dolcezza, il suo colore e il contrasto di quelle piccole coppette dorate che circondano la pietra centrale: insomma a distanza di anni quel girocollo lasciato in una scatola ha saputo far vibrare le corde del mio inconscio che allora mi aveva portato a realizzarlo. Si perchè tutte le mie creazioni sono espressione di un qualcosa di cui ho bisogno in quel momento. Forse allora non ero pronta a capire quello che era uscito dalle mie mani ma adesso, a distanza di anni e con esperienze diverse, sono riuscita ad apprezzarne la bellezza. Non saprei dire perchè proprio questo e non altri ma, fatto sta che questo girocollo è tornato prepotentemente ad essere protagonista degli accessori che utilizzo di più.

perle di fiume oro

 

Le perle di fiume oro sono le protagoniste indiscusse di questa collana. Nonostante siano colorate, hanno un bellissimo oriente. L’oriente sono quei particolari riflessi di luce tipici delle perle. 

Le ho abbinate a mezzi cristalli color bronzo scuro che rende la collana molto elegante.

Lo studio e l’abbinamento dei colori è una cosa di estrema importanza e ci sono tantissimi studi su questo argomento ma per me è puro gusto e istinto. Quando creo qualche bijoux l’accostamento dei colori diventa una questione di gusto personale: quando trovo l’abbinamento giusto provo una sensazione di benessere e tranquillità che mi fa capire che ho trovato la soluzione giusta per quel bijoux. Certo queste sono considerazioni personali e non voglio dire che lo studio dei colori sia inutile ma che anche il particolare del colore fa parte dell’espressione delle mie/nostre sensazioni interiori.

quarzi e turchese

 

Quarzi e turchese sono i componenti di questa parure composta da girocollo e braccialetto, entrambi realizzati a 3 fili: il quarzo citrino, l’ametista, il quarzo ialino ecc. si fondono rincorrendosi e alternandosi alle perle di turchese in un gioco armonico.

Spesso le associazioni di pietre diverse scattano quasi immediatamente mentre guardo i fili grezzi. Senza motivo apparente nel vedere i fili di quarzi colorati, che ho subito comprato perchè mi piacevano troppo, si sono soprapposte le pepite di turchese ed è stata una bellissima idea. Ne è uscita una parure dolce, delicata e molto primaverile dai colori freschi e rilassanti. Se è vero che indossare il quarzo porta serenità, qui ce n’è in abbondanza.

Collana in agata rosa

La collana in agata rosa nasce, come tutte le mie creazioni, per soddisfare un bisogno: questa volta era voglia di rosa. Non so da cosa nascesse questa “voglia”: forse il bisogno di colore nelle giornate ancora buie, di tranquillità però era una necessità forte. Quindi ho cercato queste perle che sapevo di avere ed è nata così la collana in agata rosa.

“Più crei e più ti viene da creare…
E’ come se ogni creazione fungesse da porta d’accesso ad un canale preferenziale per un mondo magico.
Si muovono solo le mani, il respiro si regolarizza, la mente si rilassa e così tacciono i pensieri molesti…. a poco a poco si guarisce dall’ansia.
Non so come spiegare meglio, credo che si debba solo provare.”

Queste sono le parole di una persona che purtroppo conosco solo virtualmente su facebook: Rosy Siani. Fa dei lavori fantastici (andate a vederli) con una tecnica particolare e, contrariamente a me, ha la capacità di esprimere a parole quello che provo io e che ritengo provino tutte le persone creative, qualsiasi sia l’arte per mezzo della quale si esprime quello che si prova in un determinato momento della vita.