Le perle di vetro di Murano o, come queste, in stile murano sono perle molto versatili perchè create in varie forme e stili e sono uno stimolo per tante creative: foglia d’oro, foglia d’argento, murrine…. gli artisti del vetro riescono a dare a queste perle una vita loro. Sono capolavori che ispirano tantissime creazioni.
Finalmente sta arrivando il caldo e la bella stagione e per festeggiarla vi faccio vedere una collana con perle di vetro di Murano. Perle molto grandi e vistose, adatte ad un abbigliamento “leggero” come quello estivo, perchè va in contrasto con questo. Le perle in stile Murano fatte con la stessa tecnica ma non originali dell’isola di Murano sono abbinate ad una catena abbastanza grande.
Per la festa della mamma ho pensato di creare questa collana in giada a doppio giro con un bel fiore di madreperla come chiusura. Anni fa mia madre aveva visto sul mio tavolino da lavoro, un filo di perle in giada uguale e che avevo già destinato alla collana che vi ho mostrato quì.
Le erano piaciute così tanto che da allora mi ha chiesto più volte di farle una collana con le stesse pietre color rosa ma non riuscivo più a trovarle. Finalmente un giorno le ho viste e le ho prese subito proprio per poter creare una collana in giada tutta per lei, con le sue perle preferite, in occasione della festa della mamma.
Pensando a mia madre, ho montato la collana concatenando le perle una ad una con nodo ad orefice e, come chiusura, ho pensato ad un fiore gioiello in madreperla da portare su un lato. Ho scelto un fiore color lilla che, pur essendo in contrasto, è nello stesso tono delle perle di giada color rosa. In questo modo il fiore risalta senza essere troppo invadente.
La collana in giada è una collana importante che non risulta invadente solo per il colore tenue delle sue perle. Ovviamente va indossata su un outfit molto sobrio perchè veste molto: una camicetta bianca nella bella stagione ( e mia madre ne porta tantissime ) è l’abbinamento ideale per questa collana. In alternativa, per la stagione invernale, un dolcevita scuro sotto una giacca risulta un abbinamento molto elegante, adatto anche per il lavoro.
Oggi vi presento una collana lunga in agata bianca da portare in due modi: o doppia oppure con un bel nodo nel centro.
Ho abbinato alle pietre di agata bianca in varie forme, le perle di fiume bianche inframmezzate da elementi color argento rotondi e ovali.
E’ una collana molto particolare: ho scelto di inserire tre forme diverse di agata bianca. Troviamo dei rettangoli, pastiglie piatte e perle tonde. Ho creato delle sezioni dedicate alle varie forme intervallati da link di metallo argentato e catenelle. In più ho inserito, sempre nel colore del bianco, delle perle di fiume.
Il tutto da movimento alla collana ma la rende molto versatile. Poichè si indossa almeno a due giri, è possibile avere una collana sempre diversa a seconda di come la si gira: possiamo dare la preferenza all’agata bianca o alle perle di fiume oppure alla mescolanza dei due componenti. Anche i link, di forma diversa, contribuiscono alla varietà della collana.
Elegante? Sportiva? Decidete voi. Questo bijoux è indicato su tutti i tipi di abbigliamento: dall’elegante lavorativo al jeans sportivo a cui dà un tocco di leggera serietà.
Un girocollo in ametista e cristallo è il bijoux che vi presento oggi. Avevo delle perle di cristallo sfaccettate il cui colore era perfetto da abbinare all’ametista. Così ho utilizzato i chips di ametista arrotondati che danno l’impressione di piccole perle, piccole perle in filigrana argentata per spezzare la continuità del colore, perle di ametista tonde e le grandi perle di cristallo sfaccettate le cui sfumature e luce illumina tutto il girocollo. Nonostante nel girocollo in ametista e cristallo la pietra è in numero maggiore, le dimensioni delle perle in cristallo le fanno risaltare dall’insieme.
Il diaspro è la pietra protagonista del torchon che vi presento oggi.
La bellezza del diaspro è la sua moltitudine di colori. Queste perle sono da 4 e da 6 mm, quindi decisamente piccole, ma tutte di colori diverse. Tre fili arrotolati su se stessi da portare a girocollo per questa primavera che, speriamo, si decida ad arrivare presto.
Una curiosità da wikipedia: “Nella Grecia classica, il diaspro era ritenuto capace di allontanare alcuni fantasmi, tra i quali l’Empusa. Ne parlano Porfirio (Quaestionum Homericarum ad Odysseam pertinentium reliquiae X 323ss.) e Eustazio (ad Od. I 382). Tale minerale costituiva le ricche collane dei druidi nelle popolazioni galliche.”
